Parchi, giardini e piazze

2005 Parco giochi della città delle bambine e dei bambini a Sieci

Il Parco Giochi della Città delle Bambine e dei Bambini  è il primo degli interventi  previsti nel Piano-programma di riqualificazione urbana della Frazione “Le Sieci” (Convenzione di Ricerca tra l’Università degli Studi di Firenze e l’Assessorato all’Urbanistica del Comune di Pontassieve) approvato dal Consiglio Comunale di Pontassieve l’8 marzo 2004 come parte integrante (piano attuativo) del Regolamento Urbanistico.

DOVE

Comune di Pontassieve (FI) – Toscana-Italia

QUANDO

2004-2005  Progetto definitivo, Progetto Esecutivo e lavori di realizzazione

CHI

Progettisti / Progettazione e Direzione dei Lavori: prof. arch. Lorenzo Vallerini, Collaboratori:arch. Ilaria Spinicchia , Coordinatore per la Sicurezza: arch. Enzo Cancellieri, RUP: geom. Fabio Carli

COSA

Dati Intervento/ 790 mq.

Il Parco Giochi si inserisce in un progetto più ampio che collega il Fiume Arno, Piazza Albizi, la Scuola “ Sieci” e l’Area a verde pubblico di Via Galilei/Ferrovia tentando di interrompere le barriere costituite dalla Statale e dalla Ferrovia per ricongiungere il fiume, al centro ed alla scuola, verso i nuovi insediamenti e la Polisportiva.

Il Parco Giochi  è la trasposizione nel reale di alcuni dei desideria delle bambine e dei bambini che hanno lavorato e prodotto idee per il “Laboratorio di progettazione partecipata” I bambini e le bambine per Le Sieci (Scuola Elementare “Sieci” classi 1°A e 1°B, Anno Scolastico 2001-2002) ed è costituito da:

  • l’area giochi per i bambini piccoli 2/5 anni, di circa 800 mq.
  • l’area giochi per bambini grandi 6/12 anni, di circa 2.000 mq.
  • percorsi e sedute per grandi e bambini
  • nuovi alberi e arbusti

I giochi utilizzati vanno dal sistema “Arrampicata” che con scaletta spaziale, trave oscillante, parete di arrampicata, sbarre  e funi garantisce una multifunzionalità di movimenti innovativi e favorisce l’aggregazione, al “Girello” su cuscinetti a sfera che favorisce il gioco dell’equilibrio ed è aggregativo, dalle “Aste girevoli” ai “Vasi ruotanti” per un divertimento dinamico ai coloratissimi “Gruppi da Pic-nic”  ed al “Gioco del Salto” per uno stare assieme più tranquillamente, disegnando, mangiando, parlando, ecc.

Si sono previste anche nuove panchine e  cestini, mentre l’illuminazione rimane quella esistente lungo il lato della ferrovia.

Mentre nella zona dei giochi sono predisposte pavimentazioni colorate  di sicurezza in gomma, le zone più prossime sono trattate a prato rinforzato con reti alveolari per evitare compattamento del suolo e ristagni d’acqua.

Il resto dell’area è trattato a prato, con numerose nuove piantagioni arboree: lungo il vialetto della Ferrovia, un doppio filare di Ippocastani a fioritura rosa scandisce e delimita la zona, mentre una fila di Alberi di Giuda (a fioritura viola) delimita il lato verso le abitazioni ed altre alberature di Ciliegio a diverse foriture arricchiscono l’area. Il filare di Vigna esistente viene mantenuto.