Infrastrutture e servizi

2004  Galleria artificiale di Casellina e area a verde attrezzato

L’abitato di Casellina costituisce continuazione e parte integrante, senza soluzione di continuità, del centro urbano di Scandicci che, a sua volta, si salda al più vasto sistema metropolitano dell’area fiorentina in una conurbazione caratterizzata da commistione di residenza, impianti produttivi ed infrastrutture di collegamento.  Uno degli elementi che caratterizza con forza il centro di Casellina è l’Autostrada A1 che taglia il sistema urbano attraversandolo longitudinalmente e che, tramite il tessuto urbano, si connette alla Superstrada Firenze-Pisa-Livorno.

Le opere per la Terza Corsia dell’A1 tra FI Nord e FI Sud si inseriscono in questo contesto avviando interventi di ripensamento e riprogettazione dello stesso corpo autostradale e delle altre infrastrutture connesse per un più complessivo intervento di riqualificazione urbana di tutto l’abitato di Casellina.

Gli interventi di recupero, sistemazione a verde ed inserimento ambientale hanno riguardato anche la realizzazione di una Galleria Artificiale, necessaria per assorbire il rumore del traffico autostradale nel centro urbano, dotata sulla copertura di una Piazza e un  Giardino Pensile e  la realizzazione di un’Area a Verde Attrezzato di uso pubblico adiacente alla Galleria per offrire opportunità ricreative.

DOVE

Comune di Scandicci (FI) – Autostrada A/1 Milano – Napoli, Assi di penetrazione in Firenze, Terza corsia, Area di Casellina- Lotto 4- Italia (Regione Toscana).

QUANDO

2001. Consulenza alla progettazione e direzione artistica per galleria artificiale di casellina giardino pensile, opere a verde, risalite, testate e percorribilità.

2002-2004. Progetto Definitivo e Progetto Esecutivo Area a verde attrezzato e Collegamento Via Bassa-Via Nazioni Unite e Via Bassa-Via Pisana, Lotto 4.

2003-2004. Progetto Esecutivo per le opere a verde dell’area del Vingone e del Parcheggio Scambiatore di Scandicci e per la realizzazione del giardino pensile, percorribilità  e opere di risalita della Galleria artificiale di Casellina, Lotto 4.

CHI

Committenti / Autostrade per l’Italia S.p.A. Roma, SPEA Ingegneria Europea S.p.A. Milano, Società PROITER Progetto Infrastrutture Territorio s.r.l.  Milano.

Progettisti / Gruppo tecnico

PROGETTAZIONE STRADALE E STRUTTURE:

SPEA Ingegneria Europea S.p.A.- Milano (Ing. Maurizio Torresi, Ing. Francesco Zaccaro. Ing. Andrea Tanzi),  PROITER S.r.l. – Milano (Ing. Riccardo Formichi, Ing. Luigi Regondi, Ing. Giuseppe Viganò).

ASSETTO URBANO E PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO, SISTEMAZIONE A VERDE ED INSERIMENTO AMBIENTALE:

Prof. Arch. Lorenzo Vallerini, in collaborazione con Arch. Tessa Matteini e Arch. Ilaria Spinicchia – Firenze.

Consulenze: Studio ARCHEA  Firenze per la  Galleria artificiale  – SERTEC s.a.s. Firenze  per le Strutture  Metalliche della Galleria.

COSA

Dati Intervento/ Galleria Artificiale a Casellina il Giardino Pensile 17.000 mq; Area a Verde Attrezzato di uso pubblico  20.000 mq. adiacente alla Galleria artificiale e relativi parcheggi; Bastione verde (terre rinforzate) 5.000 mq.; Bastione di roccia (muro) 6.000 mq.; Frangisolein Cor-ten  (due teste della galleria) 2.000 mq.

La Galleria artificiale di Casellina è, di fatto, un “monoblocco” di 461 ml. di lunghezza per 40 di larghezza con un altezza variabile tra  gli  11,25 m. ed i 12 m. (a rustico) posto di traverso rispetto alla maglia  urbana. Il progetto proposto tenta, pertanto di “rompere” in qualche modo l’uniformità dell’oggetto sia attraverso interventi che ne permettano una sfrangiatura alle due teste di entrata-uscita, un modellamento morfologico ondulato tramite movimenti di terra, una articolazione compositiva scansionata da episodi diversificati lungo i due lati lunghi, sia attraverso un sistema di connessioni funzionali e collegamenti con la città e le altre aree a verde limitrofe che ne permettano un uso e una fruibilità ad alta intensità.  La Galleria, in tal modo, può diventare “architettura e paesaggio” qualificante del tessuto urbano e  “cerniera” del sistema degli spazi aperti.

La Galleria è composta da cinque elementi principali:

  1. Il Giardino Pensile, con le sue colline con funzione di protezione della vegetazione dai venti dominanti caratterizzato dal percorso centrale, o Sentiero dei Giardini Tematici;
  2. La Piazza del Vento, situata nel punto centrale di risalita (rampe di accesso pedonale-ciclabile, montacarichi e servizi) e di attraversamento della Galleria (sottopasso pedonale), quale luogo privilegiato per la socializzazione;
  3. Le Testate Frangisole, in acciaio corten, con funzione di schermatura della luce
  4. Il Bastione Verde, lungo il lato di Via Respighi, che costituisce il lato morbido della galleria, con un imponente terrapieno che dal Giardino Pensile scende sino alla quota della strada;
  5. Il Bastione di Roccia, lungo il lato di Via Codignola, che costituisce il lato duro della galleria caratterizzato da una parete in cemento armato articolata da andamenti irregolari e bocciardature “tipo roccia” ed elementi di rottura in corrispondenza del sottopasso di Via Pisana e dell’uscita-ingresso del sottopasso pedonale (pannelli di grigliato metallico), connotata da tre punti di risalita.

L’Area a Verde Attrezzato costituisce il prolungamento ed il completamento degli interventi per la Galleria Artificiale, ma ha, come funzioni prioritarie, anche quelle di consentire l’abbattimento degli inquinanti acustici, atmosferici e visuali prodotti dal traffico autostradale, di mitigare al massimo il tracciato dell’autostrada e di garantire i collegamenti ciclo-pedonali nord-sud ed est-ovest. Il progetto, riproponendo e reinterpretando la maglia geometrica dei sistemi agrari di pianura che caratterizzano la zona, si è sviluppato tramite:

  1. La Barriera visuale e antirumore lungo l’Autostrada che al contempo è Rampa di Accesso;
  2. Gli Spazi a verde (prati e aree boscate) nella fascia di rispetto autostradale;
  3. La Piazza pavimentata al centro dell’area in corrispondenza dell’ingresso principale;
  4. Il Prato polivalente con una pista ciclabile;
  5. I Giochi per bambini e ragazzi nella parte più protetta rispetto all’Autostrada;
  6. Il parcheggio in linea alberato;
  7. L’accessibilità e la percorribilità, garantite da due ingressi principali da Via Codignola e da tre ingressi secondari sul lato verso l’Autostrada, che permettono una interrelazione con la pista ciclabile proveniente dalla Galleria e con le scale che conducono al Giardino pensile, oltre a vari percorsi interni, di cui uno principale e trasversale che collega i due estremi dell’area e da questi, alle piste ciclabili all’esterno (Galleria, Via Newton e area  di Prada).

PUBBLICAZIONI

Vallerini L., 2005, , Terza corsia dell’Autosole e trasformazioni urbane (Casellina-Scandicci), in “OPERE Rivista Toscana di Architettura”, n. 9, giugno-luglio 2005, Edizioni della Meridiana, Firenze

Vallerini L. (a cura di), 2009, Il paesaggio attraversato – Inserimento paesaggistico di grandi infrastrutture lineari, Edifir Edizioni, Firenze (ISBN 978-88-7970-405-2)

Vallerini L., 2010, Paesaggio e infrastrutture, in Rivista “Architettura del Paesaggio”, n. 23, luglio-dicembre, Paysage Ed., Milano (ISSN 1125-0259)

Vallerini L. (a cura di),2010, Piano Progetto Paesaggio – Gestire le trasformazioni paesaggistiche, temi e strumenti per la qualità, Pacini Editore, Pisa (ISBN 978-88-6315-261-6)